Ragusa è una città rivierasca e capoluogo di provincia, è protagonista di un crescente sviluppo turistico e basa la sua economia su tutti i settori produttivi.
L’abitato è costituito da due nuclei urbani: quello antico, Ragusa “iusu”, e quello moderno Ragusa “supra”, collegati dalla pittoresca scalinata di Santa Maria delle Scale (340 gradini).
È situata nella parte centrale della provincia, sulla costa, distesa alle pendici dei monti Iblei, nella valle del fiume Irminio.
Delle due Raguse, la moderna è quella posta nella parte alta, l’antica –Ragusa Ibla –, è quella fondata nel 1350 a.C. dai siculi sulle rovine di Ibla Heraea. Nell’epoca antica, subì l’invasione dei greci, dei romani e degli arabi, i quali furono scacciati dai normanni nel periodo medievale. Il primo signore del casale fu Goffredo, figlio di Ruggero il Normanno. Nel 1282, Manfredi Chiaromonte la unì alla contea di Modica. Fu distrutta da due terremoti, nel 1542 e nel 1693; proprio dopo quest’ultimo sisma fu divisa in due comuni distinti; si dovrà attendere il 1926 per riavere un comune unico